Parliamo dell’efficacia del vaccino per la prevenzione del papilloma virus.
Il vaccino per la prevenzione del papilloma virus si chiama Gardasil 9, protegge contro sette ceppi virali ad alto rischio e due ceppi virali a basso rischio, esattamente il 6 e l’11 responsabili di lesioni condilomatosite.
Per chi è indicato il vaccino per il Papilloma virus
Il Sistema Sanitario Nazionale prevede la distribuzione del vaccino nella popolazione dagli 11 ai 12 anni in totale regime di esenzione.
Lo prevede però anche nella popolazione superiore ai 12 anni di età qualora ci sia una persistenza di HPV ad alto rischio oppure ci siano delle lesioni documentate di alto o di basso rischio su biopsia su istologia.
Come avviene la somministrazione del vaccino?
Nelle giovanissime, quindi dagli 11 ai 18, le dosi di somministrazione intramuscolare in regione deltoidea sono due: una al tempo zero ed una seconda dose che va in realtà effettuata entro 6 o 12 mesi.
Nel soggetto adulto, quindi oltre i 18 anni di età, le dosi da somministrare sono tre: una al tempo zero, una entro trenta giorni e l’altra al massimo entro tre mesi dalla seconda somministrazione.
Quali sono le controindicazioni al vaccino per l’HPV?
Unica controindicazione alla somministrazione di questo vaccino è lo stato di gravidanza: se la donna è in gravidanza non può vaccinarsi; se la donna scopre di essere in gravidanza in corso di vaccinazione deve sospendere le dosi successive all’accertamento dello stato di gravidanza.
Quali sono i costi del vaccino?
Soltanto a livello conoscitivo, nel soggetto nella fascia di età che non rientra nelle categorie in esenzione, cui accennavo prima, e lo voglia fare per un discorso di prevenzione personale, ogni dose ha un costo orientativo di 80-90 euro.
Efficacia del vaccino per la prevenzione del Papilloma virus
Nel video illustra l’argomento la Dr. Carla Perricone, Specialista in Ginecologia.
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Bibliografia
