Quali sono le indicazioni all’isteroscopia operativa e come si esegue?
L’isteroscopia è un intervento di chirurgia mini-invasiva che consente di trattare diverse condizioni dell’apparato riproduttivo o di prelevare campioni di tessuto endometriale da sottoporre a biopsia
Indicazioni all’isteroscopia operativa sono l’asportazione delle patologie riscontrate precedentemente, che siano polipi endometriali o miomi.
Come funziona l’isteroscopia operativa
Si tratta di una tecnica sempre endoscopica, come l’isteroscopia diagnostica, ma che ovviamente si fa in sala operatoria.
Lo strumento utilizzato non è più l’isteroscopio diagnostico, ma è l’isteroscopio operativo che, avendo un calibro più grande rispetto al precedente, prevede l’anestesia tramite sedazione profonda, quindi non con intubazione, tant’è che è un esame che richiede un ricovero in day hospital: la paziente viene operata la mattina e torna a casa il primo pomeriggio.
Indicazioni all’isteroscopia operativa
Con l’isteroscopia operativa si vanno a rimuovere dalla radice sia il polipo endometriale sia il mioma allo scopo fondamentale di ridurre il sintomo che queste patologie provocano, oppure, in donne che stanno cercando una gravidanza, servono ad eliminare la causa di possibile infertilità.
Per quanto riguarda i polipi endometriali la loro asportazione è sempre consigliabile, anche se non sono sintomatici, perché nel 2-3% di casi col tempo possono avere un’evoluzione in senso neoplastico.
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Indicazioni all’isteroscopia operativa
Nel video illustra l’argomento, il Dr. Stefano Horvath, Specialista in Ginecologia.
Bibliografia