Mammografia con mezzo di contrasto: quando bisogna eseguirla e perché
La mammografia con mezzo di contrasto è un’evoluzione della mammografia convenzionale.
Le strade di evoluzione della mammografia stessa sono state due: quella della tomosintesi mammaria e quella della mammografia con mezzo di contrasto.
Come funziona la mammografia con mezzo di contrasto
Il mezzo di contrasto viene iniettato in una vena del braccio, si fissa nelle cellule tumorali e quindi un tumore diventa evidente dalla sottrazione dell’immagine.
L’esame necessita dell’assistenza anestesiologica perché qualunque medicina viene somministrata a un paziente deve essere fatto in sicurezza.
Perché la mammografia con MDC è un vantaggio
La mammografia con mezzo di contrasto è un vantaggio perché, associata anche ad altre metodiche, permette avere una diagnosi più precisa e precoce.
Mammografia con mezzo di contrasto: quando eseguirla
Nel video ne parla il Dr. Minio Paluello, Specialista in Radiologia.
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Bibliografia