La sindrome dell’ovaio policistico è una disfunzione ovarica.
Più che una vera malattia, si parla di uno spettro di malattia: nel senso che si può avere in forme estremamente lievi, che sono compatibili con una funzionalità perfetta dell’ovaio, e in forme particolarmente estreme, in cui le pazienti non hanno mai il ciclo.
Fondamentalmente è una difficoltà dell’ovaio a lavorare correttamente e quasi sempre è collegata ad un evento esterno, cioè ad un’altra patologia.
Sindrome dell’ovaio policisto e concause
Circa il 60-70% dei casi di ovaio policistico è legata a un’alterazione nel metabolismo degli zuccheri che predisporrà poi forse ad alcune forme di diabete nella vita.
Per questo è molto importante per noi diagnosticarla, anche per fare prevenzione di malattie che non hanno strettamente a che fare con la sfera ginecologica.
Sintomi dell’ovaio policistico
L’ovaio policistico è esattamente un ovaio che è un pochino bloccato e non riesce a produrre abbastanza estrogeni, che sono gli ormoni femminili, ma produce troppi androgeni.
Quindi spesso le ragazze che ne sono affette hanno molti peli, presentano acne e a volte perdono i capelli, cosa che comporta una disturbata immagine corporea di se stesse, con conseguente perdita di autostima.
Inoltre, queste donne non hanno mai il ciclo: questa è una cosa che disturba particolarmente, perché il ciclo, e la sua regolarità, rassicura sulla salute, sulla fertilità e su tante altre cose.
Diagnosi e cura
Abbiamo oggi moltissime possibilità intanto di diagnosi e di cura a 360°, avvalendosi di specialisti in endocrinologia, diabetologia e soprattutto in dietistica, perché oggi si mangia spesso male e una sana alimentazione può sicuramente aiutare a prevenire o a curare l’ovaio policistico.
Sindrome dell’ovaio policistico, diagnosi e cura
Nel video illustra l’argomento, la Dr.ssa Maria Marone, Specialista in Ginecologia e Ostetricia.
Bibliografia