Quando si usa il mammotome? Quali sono le indicazioni all’esecuzione della biopsia stereotassica?
Le indicazioni per le quali si può essere sottoposte alla biopsia stereotassica con Mammotome sono molteplici. Tuttavia tra queste ne riconosciamo due in assoluto fondamentali.
La prima è rappresentata dalle cosiddette microcalcificazioni che non sono altro che depositi di sali di calcio all’interno della mammella, che possono occasionalmente essere la spia di un possibile tumore mammario.
Le microcalcificazioni sono invisibili a tutte le altre indagini strumentali, non si riconoscono in risonanza magnetica, non si riconoscono all’ecografia ed è proprio per questo che si impiega la metodica biottica stereotassica con la mammografia, attraverso l’impiego del Mammotome.
La seconda indicazione in ordine di frequenza è rappresentata al riconoscimento alla mammografia di screening di una massa sospetta.
Normalmente a seguito di una mammografia la paziente viene sottoposta ad una rivalutazione ecografica, ma occasionalmente una massa sospetta in mammografia, può non essere riconoscibile all’ecografia.
In tutti questi casi si opta per una biopsia sotto guida stereotassica mammografica.
Quando si usa il Mammotome
Nel video, illustra le modalità e i risultati di questo esame diagnostico innovativo il Dr. Simone Liberali, Specialista in Radiologia.
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Bibliografia
