Pap test, thin prep e hpv test, quali sono le differenze

Pap test, thin prep e hpv test, vediamo quali sono le differenze.

Pap test e HPV test sono entrambi utilizzati per lo screening delle lesioni del collo dell’utero.

Valutiamo prima e spieghiamo le modalità di prelievo.

Come avviene il prelievo con Pap test

Per il pap test il prelievo avviene con:

  • spatola di ayre, per le cellule esocervicali;
  • citobrash, per le cellule del canale cervicale.

Il prelievo, una volta effettuato, viene strisciato sul vetrino e quindi fissato e mandato alla lettura del patologo.

Come avviene il prelievo con Thin prep

Se invece vogliamo effettuare una citologia del collo dell’utero, anziché strisciata sul vetrino, il prelievo viene effettuato con una spatolina che ha una specie di orletto particolarmente adatto all’anatomia del collo dell’utero.

Per cui, nella rotazione verrà prelevato sia materiale endocervicale che materiale superficiale del collo dell’utero e il tutto verrà poi messo in questo liquido preservante e mandato alla lettura dell’anatomopatologo.

Questa seconda modalità di prelievo per lo studio della citologia del collo dell’utero non ha il nome di pap test, ma di thin prep o pap test in stato sottile.

Come funziona l’HPV test

Abbiamo poi l’hpv test che può essere effettuato o con la stessa modalità del thin prep, quindi prelievo con spazzolina e immissione in liquido preservante, oppure su tampone a secco.

Differenza tra PAP test e HPV test

Ora una volta spiegata la modalità di prelievo, cerchiamo di capire la differenza tra i due test:

  • il pap test ci da una risposta citologica: cioè le cellule di questo collo dell’utero sono normali o anormali? Il pap test ha quello che noi diciamo in termini medici un’elevata specificità, che vuol dire? Individua soprattutto i soggetti sani, quindi alla fin fine in realtà il pap test ha la possibilità di avere dei falsi negativi.
  • l’hpv test risponde, invece, ad un’altra domanda: assenza o presenza del papilloma virus e anche genotipizzazione del papilloma virus, se ceppo ad alto o basso rischio.

    L’hpv test non ha un’elevata specificità, ma ha un’elevata sensibilità, dove il termine sensibilità significa capacità da parte del test di individuare i soggetti malati.

    Quindi in questo caso potremmo dire che l’hpv test potrebbe dare in realtà dei falsi positivi.

Come scegliere l’esame giusto tra PAP test e HPV test?

Quindi, qual è l’algoritmo corretto da seguire? Utilizzare il pap test che ci può dare qualche falso negativo o utilizzate l’hpv test che ci potrebbe dare qualche falso positivo?

Diciamo che l’algoritmo lo lasciamo un po’ scegliere al ginecologo curante, che in base all’anamnesi della paziente, alla sintomatologia e anche allo stile di vita della paziente deciderà se optare per l’esecuzione dell’uno o dell’altro test.

Ovviamente esiste anche la possibilità di poter eseguire il cosiddetto co-testing, cioè hpv test e pap test contestualmente.

Questo non è, diciamo, un giusto utilizzo di questa metodica: di solito viene eseguita soltanto nel follow-up di pazienti che abbiano già dei pregressi di lesioni.

Quindi non è una cosa da fare abitualmente, come non è da fare abitualmente l’esecuzione dell’hpv test in donne giovani al di sotto dei 25 anni d’età.

L’importanza dello screening nazionale

Altra informazione da lasciare è che è sempre estremamente importante la risposta e l’adesione del paziente alle chiamate dello screening del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), indipendentemente dal fatto che sia seguita nel pubblico o nel privato.

Il Sistema Sanitario Nazionale chiama per l’esecuzione di un pap test ogni 3 anni le donne nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 30, se il pap test ovviamente risulta negativo, oppure chiama le donne al di sopra dei 30 anni fino ai 64 per l’esecuzione ogni 5 anni dell’hpv test.

In questo modo possiamo sicuramente diversificare la tecnica di screening più corretta in base alle diverse fasce d’età.

Pap test, thin prep e hpv test, quali sono le differenze

Nel video, illustra l’argomento la Dr. Carla Perricone, Specialista in Ginecologia.

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Bibliografia

Chrysostomou AC, Kostrikis LG. Methodologies of Primary HPV Testing Currently Applied for Cervical Cancer Screening. Life (Basel). 2020 Nov 19;10(11):290. doi: 10.3390/life10110290. PMID: 33227939; PMCID: PMC7699148.

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