Ecografia tiroidea, quando è indicata e come si esegue

Ecografia tiroidea, quando è indicata e come si esegue?

L’ecografia tiroidea ci consente, innanzitutto, di vedere la ghiandola in toto, quindi di misurarne la volumetria definirne i contorni, l’ecostruttura, l’ecogenicità e la vascolarizzazione.

Poi ovviamente permette di segnalare i noduli maggiori e i più rilevanti, di cui vanno individuate le dimensioni, l’eventuale accrescimento, magari rispetto ad un esame precedente, la forma, l’ecogenicità, l’ecostruttura, la vascolarizzazione, la presenza o meno di micro o macrocalcificazioni. Inoltre serve anche definire le strutture linfonodali laterocervicali.

In quali casi è indicata l’ecografia tiroidea

L’ecografia tiroidea non è indicata come metodo di screening nella popolazione in generale perché la prevalenza dei noduli tiroidei è rilevante: parliamo del 50 – 60% della popolazione totale.

Inoltre, c’è una frequenza molto bassa dei tumori della tiroide, circa il 5%, e un atteggiamento non aggressivo dei carcinomi tiroidei differenziati.

Per questo, la si utilizza soltanto in alcune condizioni:

  • quando abbiamo una lesione incidentale di una lesione tiroidea rilevata da altri esami;
  • nel follow-up di tireopatie già note;
  • nel follow-up del carcinoma tiroideo;
  • nel caso di tireopatie sospette dal punto di vista clinico;
  • in caso di noduli tiroidei palpabili;
  • in caso di gozzo, cioè aumento visibile della tiroide;
  • in caso di adenopatie laterocervicali sospette.

Come si esegue l’esame

L’ecografia tiroidea si esegue con l’ecografo che ci permette di visualizzare la ghiandola tiroidea.

Si utilizza una sonda lineare, indicata per lo studio di un organo superficiale come la tiroide.

Il paziente si sdraia sul lettino in posizione supina a collo iperesteso con lo sguardo rivolto all’indietro e si procede all’applicazione del gel sulla parte anteriore e laterale del collo per permettere la trasmissione degli ultrasuoni.

Come preparasi all’esame

Non c’è alcuna preparazione all’esecuzione dell’ecografia tiroidea. La durata è variabile: dai 5 ai 10 minuti.

Controindicazioni all’ecografia tiroidea

L’esame non presenta alcun rischio in quanto la sorgente che viene utilizzata per gli ultrasuoni è assolutamente sicura: può essere utilizzata anche da bambini e donne in gravidanza.

Ecografia tiroidea, cos’è, quando è indicata e come si esegue

Nel video illustra l’argomento la Dr. Erika Leone, Specialista in Endocrinologia.

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Bibliografia

Blum M. Ultrasonography of the Thyroid. [Updated 2020 Apr 11]. In: Feingold KR, Anawalt B, Blackman MR, et al., editors. Endotext [Internet]. South Dartmouth (MA): MDText.com, Inc.; 2000-. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK285555/

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