Biopsia stereotassica: quando è indicata
Nel caso di riscontro di microcalcificazioni sospette all’indagine mammografica può essere utile un approfondimento bioptico delle stesse. Le microcalcificazioni sono dei depositi di sali di calcio all’interno della ghiandola mammaria e nella maggior parte dei casi sono delle alterazioni benigne.
Le microcalcificazioni sono facilmente rilevabili alla mammografia poiché iperdense rispetto al parenchima ghiandolare sottostante. Nel caso in cui le microcalcificazioni presentassero delle caratteristiche di non sicura benignità, può essere necessario eseguire un prelievo tramite una biopsia stereoguidata (stereotassica) e la loro analisi tramite esame istologico.
In questo caso, i campioni prelevati durante la biopsia verranno inviati in laboratorio per l’esame istologico. L’Anatomopatologo potrà fornirci delle informazioni circa la benignità e la malignità di tale alterazioni, che seguiranno poi un iter terapeutico mirato.
Difficilmente palpabili e molto spesso asintomatiche, queste lesioni sono facilmente visibili alla Mammografia con Tomosintesi per l’elevato contrasto che presentano ai raggi X.
Per approfondire l’argomento leggi l’articolo Le microcalcifazioni del seno.
Biopsia stereotassica: quando è indicata
Nel video la Dr.ssa Valentina Longo, Specialista in Radiologia presso SenoClinic
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Bibliografia
Stereotactic breast biopsy – Schmidt RA. Stereotactic breast biopsy. CA Cancer J Clin. 1994 May-Jun;44(3):172-91. doi: 10.3322/canjclin.44.3.172. PMID: 7621069.
