“Perchè ho delle fitte al seno, da cosa dipendono?”
Fastidiose come spilli, è così che molte donne descrivono questo disturbo molto ricorrente, per il quale ci chiedono informazioni, pensando che possa essere la spia di una patologia più grave come il tumore al seno.
Quindi facciamo chiarezza e tranquilliziamo le donne rispetto a questo argomento.
Fitte al seno, quali possono essere le cause
Le fitte al seno, sia in età fertile che in menopausa, sono un disturbo molto comune tra le donne e può essere associato a diverse condizioni.
In ogni modo, nella maggior parte dei casi non indicano la presenza di un cancro ma possono essere la conseguenza dei cambiamenti ormonali associati al ciclo mestruale o alla menopausa, oppure possono insorgere durante la gravidanza o l’allattamento.
Le fitte al seno possono essere anche associate alla presenza di cisti o all’assunzione di alcuni farmaci, ad esempio i diuretici.
In ogni modo il disturbo è principalmente diviso in due tipologie: fitte associate al ciclo mestruale (dolore ciclico o mastodinia ciclica) e fitte non associate al ciclo mestruale (dolore non ciclico). Ognuno ha cause diverse.
Dolore ciclico al seno o mastodinia ciclica
Il dolore ciclico si manifesta nelle donne in età fertile una o due settimane prima del ciclo, di solito nel periodo compreso tra il 10° e il 25° giorno, per poi regredire con la mestruazione. Il dolore e le fitte al seno possono essere accompagnati da gonfiore.
Il dolore può variare da lieve a estremo e generalmente si avverte nella parte superiore ed esterna di entrambe le mammelle (QSE- quadrante superiore esterno), sebbene a volte si concentri su un seno e a volte può estendersi anche sotto le braccia.
La mastodinia ciclica è il risultato degli ormoni, che fanno trattenere i liquidi poco prima del ciclo. Questa ritenzione di liquidi nel seno irrita i nervi e i tessuti, causando dolore.
Dolore non ciclico al seno o mastodinia non ciclica
Il dolore non ciclico non è correlato al ciclo mestruale. Se il dolore non segue un ciclo mensile o se si sviluppa in qualsiasi momento durante il ciclo e continua anche dopo il ciclo mestruale, si tratta di mastodinia non ciclica.
In questo caso il dolore e le fitte possono essere avvertiti in una o entrambe le mammelle.
Nel caso della mastalgia non ciclica, i sintomi sono indipendenti dalle variazioni ormonali delle mestruazioni, risultando pertanto costanti, se pure con differenti picchi di intensità.
Tale tipologia di dolore risulta essere molto comune nelle donne tra i 40 e i 50 anni e riguarda solitamente l’intera area del seno.
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Cosa provoca le fitte e il dolore al seno
Tra le cause più comuni di mastodinia non ciclica ci sono:
Contraccettivi
Il dolore al seno può essere un disturbo legato ai diversi metodi contraccettivi come la pillola, il cerotto o la spirale anticoncezionale.
Talvolta, anche la terapia di sostituzione ormonale (indicata ad esempio per la cura dei sintomi della menopausa e per le vampate di calore, può provocare un fastidioso e costante dolore al seno.
Reggiseni inadeguati
Il dolore e le fitte al seno possono anche essere semplicemente causati da un reggiseno poco adatto a forma e dimensioni del seno.
Le donne con un seno prosperoso dovrebbero infatti evitare di indossare i push-up, preferendo reggiseni morbidi e non troppo stretti.
Durante l’attività fisica, è consigliabile utilizzare un reggiseno sportivo in grado di supportare in modo adeguato il seno.
Aumento di peso
Anche un eccessivo aumento di peso può causare dolore al seno. In ogni modo seguire un regime dietetico adeguato e bilanciato è importante per mantenersi in forma e in salute.
Disturbi osteoarticolari
La mastodinia extramammaria, può anche essere determinata da un dolore vertebrale che si irradia fino al seno o da traumi come colpi o strappi muscolari. In questo caso il dolore non è legato alle variazioni ormonali, ma dato che si manifesta in età avanzata, è bene effettuare dei controlli approfonditi per escludere patologie gravi.
Traumi al seno
I traumi, dovuti a incidenti stradali o durante l’attività fisica, e gli interventi chirurgici al seno possono favorire l’insorgere di mastodinia.
Ingorgo mammario
L’ingorgo mammario si manifesta nelle donne subito dopo il parto. In questo caso il dolore al seno, spesso forte e pungente, è causato dal ristagno del latte nella mammella. Anche se frequente, questo disturbo non va sottovalutato per evitare complicanze come la mastite puerperale.
Le fitte al seno possono essere il sintomo di un tumore?
Come ribadiamo più volte, solo raramente le neoplasie mammarie esordiscono con sintomi chiari e facilmente identificabili come il dolore o le fitte al seno.
Tuttavia, se la mastodinia persiste, specialmente se associata ad altri sintomi come secrezioni lattiginose o verdastre dal capezzolo, nodulo palpabile o retrazione del capezzolo, si raccomanda di consultare il senologo per accertare la presenza di eventuali anomale mammarie.
Quando rivolgersi a SenoClinic
In caso di fitte e dolore al seno persistenti, è importante rivolgersi allo specialista. Da SenoClinic, il Centro di Senologia Multidisciplinare a Roma diretto dalla Dottoressa Simonetta Rossi, il Senologo può valutare ogni singolo caso con la visita senologica, l’ecografia mammaria o se necessario con la mammografia.
AVVISO ALLE UTENTI
Le informazioni contenute in questa pagina sono solo a scopo informativo e non possono assolutamente sostituire il parere del medico. Ogni terapia è individuale e deve essere monitorata dal proprio specialista. Per risolvere i tuoi dubbi richiedi tranquillamente un consulto a SenoClinic.
Bibliografia
