Perdite marroni: cosa sono e quando preoccuparsi
Le perdite marroni sono perdite di sangue che spesso fanno preoccupare la paziente. In realtà si tratta del sangue che, ristagnando in vagina, subisce un fenomeno di ossidazione e quando fuoriesce, non trasformandosi veramente in un flusso, assume questo colorito brunastro.
Perdite marroni: quando si hanno
È molto comune avere queste perdite marroni in tutte le fasi del ciclo:
- in fase premestruale
- durante il periodo ovulatorio
- anche come esito finale di una mestruazione.
Quando preoccuparsi
Ma quando c’è da preoccuparsi per queste perdite? Sicuramente se la perdita marrone, se lo spotting (come si chiama nel gergo medico), si verifica per più mesi potrebbe indicare un’alterazione ormonale. Non c’è invece da preoccuparsi nel momento in cui si sta assumendo un estroprogestinico perché nei primi mesi di assunzione è abbastanza normale che si verifichi questo spotting.
Mentre c’è subito da rivolgersi al ginecologo nella fase ‘menopausale‘ quando invece la perdita ematica indica sempre un segnale di allarme per cui è necessario sottoporsi ad esami strumentali, a visita ed ecografia transvaginale.
Per approfondire l’argomento leggi l’articolo Centro di Ginecologia a Roma.
Perdite marroni: cosa sono e quando preoccuparsi
Nel video la Dr.ssa Maria Di Domenico, Specialista in Ginecologia presso SenoClinic
Per eseguire gli esami di ginecologia a Roma prenota online con SenoClinic.
Iscriviti a SenoClinic TV, il canale dedicato alla salute delle donne
AVVISO ALLE UTENTI
Le informazioni contenute in questa pagina sono solo a scopo informativo e non possono assolutamente sostituire il parere del medico. Ogni terapia è individuale e deve essere monitorata dal proprio specialista. Per risolvere i tuoi dubbi richiedi tranquillamente un consulto a SenoClinic.
Bibliografia