Come fermare o ritardare il ciclo mestruale?
Per fermare o ritardare il ciclo mestruale è possibile assumere una terapia ormonale, questa può essere a base di estroprogestinici, quindi la pillola, e può essere assunta già nel mese in cui è volontà della paziente posticipare la mestruazione.
Possono essere anche associate due scatole della stessa pillola senza l’interruzione per evitare il flusso mestruale nell’intermezzo. In alternativa è possibile, sul ciclo in cui si vuole posticipare la mestruazione, assumere una pillola progestinica, anzi un progestinico nella seconda fase del ciclo, quindi entro il dodicesimo o quattordicesimo giorno del ciclo per poter ritardare di qualche giorno la mestruazione.
Qualora l’assunzione del progestinico fosse successiva al quattordicesimo giorno è possibile che non sia efficace la terapia nell’evitare il sanguinamento durante i giorni di mestruo.
L’importanza di una visita ginecologica
È importante ricordare che queste terapie vanno sempre valutate caso per caso insieme al ginecologo. La scelta dipende infatti da diversi fattori, come la regolarità del ciclo, eventuali patologie concomitanti (ad esempio disturbi della coagulazione, emicranie, endometriosi), l’età della paziente e l’eventuale uso abituale di contraccettivi orali.
In alcune circostanze il medico può consigliare anche l’impiego di dispositivi intrauterini a rilascio ormonale, che hanno tra gli effetti quello di ridurre o talvolta sospendere il flusso mestruale. Tuttavia, non si tratta di soluzioni “immediate” per un singolo evento, ma di strategie più a lungo termine.
Per approfondire l’argomento leggi l’articolo Quando i dolori mestruali diventano insopportabili.
Come fermare o ritardare il ciclo mestruale?
Nel video la Dr.ssa Silvia Di Angelo Antonio, Specialista in Ginecologia e Ostretricia presso SenoClinic
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AVVISO ALLE UTENTI
Le informazioni contenute in questa pagina sono solo a scopo informativo e non possono assolutamente sostituire il parere del medico. Ogni terapia è individuale e deve essere monitorata dal proprio specialista. Per risolvere i tuoi dubbi richiedi tranquillamente un consulto a SenoClinic.
Bibliografia
