Cosa succede se si ha la prolattina alta?
L’iperprolattinemia è una condizione legata a un aumento dei livelli di prolattina nel sangue. La prolattina è un ormone prodotto dall’ipofisi che è una ghiandola che si trova a livello della base cranica e ha un ruolo importantissimo nell’allattamento stimolando la fuoriuscita del latte a livello delle ghiandole mammarie
Le diverse cause di iperprolattinemie
Ci sono diversi casi di iperprolattinemie: quelle fisiologiche, quelle patologiche e quelle iatrogene.
Cause fisiologiche
Tra le cause fisiologiche in primis abbiamo la gravidanza, l’allattamento e anche il risveglio dal sonno può determinare un lieve stress e determinare delle lievi iperprolattinemie. Un’altra causa frequente di iperprolattinemia è rappresentata anche dal prelievo venoso, che rappresenta uno stress per il nostro organismo e può determinare lievi aumenti della prolattina. In questo caso è opportuno fare una curva prolattinemica lasciando l’ago in vena in modo tale da evitare lo stress dell’agopuntura.
Cause patologiche
Tra le cause patologiche più frequenti dobbiamo parlare del micro e del macroadenoma ipofisario, che sono dei piccoli tumori ipofisari, nel caso dei micro, inferiori al centimetro, nel caso dei macroadenomi superiori al centimetro, che possono determinare un aumento di prolattina.
Dobbiamo stare attenti però a non incorrere a degli errori diagnostici perché facendo una risonanza magnetica e ritrovando l’adenoma ipofisario non sempre però può essere legato al problema ipofisario, nel senso che alcune volte l’adenoma potrebbe essere non secernente e determinare solo una disconnessione del peduncolo ipofisario che crea l’iperprolattinemia.
Quando invece i livelli di prolattina sono molto elevati e quindi concordano col quadro radiologico, la diagnosi di macro e di microadenoma sono quasi certe e quindi in questo caso bisognerà valutare per ogni caso se iniziare una terapia medica, come normalmente viene eseguita in primis, oppure passare poi a una terapia chirurgica.
I sintomi della prolattina alta
Quali sono i sintomi che possono far sospettare ad un paziente di avere una prolattina alta? In primis, nelle donne in età fertili, abbiamo dei cicli che cominciano a diventare oligo-amenorroici, cioè la donna comincia ad avere cicli più lunghi e alcune volte la perdita del ciclo per più di 2-3 mesi. A questo si può associare la galattorrea, che è la fuoriuscita di un liquido lattescente a livello del capezzolo, e l’infertilità.
Nell’uomo i sintomi sono un po’ più sfumati, ovviamente non avendo il ciclo come campanello di allarme, e sono rappresentati da una riduzione della libido, dalla ginecomastia e da una disfunzione erettile che si può associare.
Per approfondire l’argomento, leggi l’articolo Secrezioni dal capezzolo.
Cosa succede se si ha la prolattina alta?
Nel video ne parla la Dr.ssa Francesca Gallo, Specialista in Endocrinologia presso SenoClinic
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Bibliografia
Hyperprolactinemia: etiology, diagnosis, and management – Mah PM, Webster J. Hyperprolactinemia: etiology, diagnosis, and management. Semin Reprod Med. 2002 Nov;20(4):365-74. doi: 10.1055/s-2002-36709. PMID: 12536359.
